05.Apr.2022
UPDATE
Ogni anno a ISI Japanese Language School molti studenti proseguono gli studi alla loro scuola di scelta, e anche quest’anno abbiamo ricevuto numerevoli testimonianze positive. Qui vogliamo presentarvi le storie di studenti che sono riusciti a realizzare il loro sogno di essere accettati a università e scuole di specializzazione qui in Giappone.
La forze di ISI è la capacità di fornire orientamento approfondito e su misura a ognuno dei loro studenti, per far si che possano essere accettati all’università o scuola di specializzazione di loro scelta. I professori assieme con il centro carriere ti offriranno supporto, lavorando con te per aumentare le tue chance di passare esami in maniera efficiente e raggiungere i tuoi obiettivi
Ho studiato per 2 anni alla sede di Takadanobaba. I professori erano molto pazienti durante le lezioni. Le strutture della scuola sono grandi e ben attrezzate, e grazie a ciò sono stato in grado di usarle efficientemente per il mio studio personale. Al momento sono iscritto al corso integrato dell’ Università di Tokyo, ma a partire dal 3° anno sarò assegnato al dipartimento di ingegneria e mi specializzerò in quella disciplina. Ho un gran interesse riguardo i problemi ambientali, e per questo motivo vorrei fare ricerca su plastiche con un basso impatto sull’ambiente.
Il mio obiettivo era studiare in un’università qui in Giappone, quindi ho deciso di iscrivermi alla classe avanzata della scuola di Takadanobaba. Le informazioni e materiali riguardo all’avanzamento degli studi forniti da ISI sono perfetti. I professori sono molto competenti riguardo la preparazione delle ceremonie di apertura, fornendo assistenza di passo in passo, così che ogni studente non ha nulla di cui preoccuparsi. Nel futuro vorrei lavorare come data analyst per promuovere le pari opportunità per le donne, e creare una società senza discriminazioni di genere.
Senza la mia insegnante rapprensentante, prof. Negishi, non so se avrei potuto sostenere gli esami di ammissione. La mia insegnante mi ha aiutato a raccogliere informazioni riguardo alle mie università di prima e seconda scelta (requisiti di ammissione), e a come comporre la mia lettera di presentazione, dandomi molta più fiducia in me stesso. Nel futuro vorrei lavorare a una scuola internazionale e partecipare nello scambio culturale con studenti provenienti dalla Cina e il resto del mondo.
Avevo controllato le linee guida per le lauree di specializzazione a partire dal mio primo anno, e quindi ho potuto preparare velocemente tutti i documenti necessari per l’iscrizione. A scuola ho fatto pratica su esami passati con compagni che volevano studiare le mie stesse discipline, incoraggiandoci a vicenda e spronandoci a fare meglio. Sono felice di quanto sono cresciuto grazie a ciò. In università ho intenzione di fare ricerca sulla Programmazione Neuro Linguistica.
Gli insegnanti della scuola di Kyoto erano sempre interessati riguardo ai miei esami e la mia salute. La scuola mantiene un buon equilibrio di lezioni, compiti e attività extra-curriculari. Mi piace molto lo stile di ricerca dettagliato e libero del Giappone. Ci sono tanti seminari, e gli insegnanti si interessano molto per aiutarti a scrivere una tesi. Ammiro molto i ricercatori giapponesi perchè sono in grado di condurre la ricerca per cui hanno passione, senza essere controllati dal bisogno di raggiungere una quota nella loro tesi. Nel futuro vorrei cercare di lavorare nell’ambito informatico.
Il campus della scuola di Kyoto è molto bello, gli insegnanti sono gentili e mi hanno sempre dato consigli quando avevo bisogno. Lo studio dell’ AI si trova all’intersezione della neuroscienza e la robotica, e il Giappone eccelle in questa area di ricerca, con un fiorente scambio accademico e ottimo sistema educativo. Nel futuro vorrei diventare un professore universitario e un ricercatore.
Alla ISI gli insegnanti sono fantastici e grazie alle misure anti Covid messe in atto dalla scuola, sono riuscito a dare il mio meglio nello studio. Sono estremamente grato a prof. Takahashi che mi ha aiutato correggendo un mio diario giornaliero per migliorare la mia abilità di scrittura di saggi, e a prof. Onishi, che mi ha dato consiglio prima degli esami di ammissione.
Gli insegnanti alla ISI hanno controllato e corretto il mio progetto di ricerca molte volte. E’ andato tutto senza problemi, grazie alla mia insegnante, che mi ha dato consigli sulla ricerca e mi ha aiutato a scrivere un buon progetto. Alla scuola magistrale voglio fare ricerca su sistemi di riconoscimento facciale. Utilizzando questa tecnologia, penso che saremmo in grado di creare robot che possono sostituire le persone in molte occupazioni.
Ho scelto la sede di Takadanobaba perchè le strutture sono ottime e avevo sentito che gli insegnanti sono molto bravi. Tra tutte le cose in cui ISI mi ha aiutato, i colloqui di pratica e imparare l’etichetta sono stati particolarmente utili per me. Se avessi la possibilità, mi piacerebbe andare in università negli Stati Uniti. Dopo la laurea vorrei ritornare in Giappone e lavorare qui.
Le lezioni di prof. Katahira erano molto chiare. I kanji giapponesi sono uguali ai caratteri cinesi, ma dato che il significato spesso differisce, il prof. ci ha sempre dato spiegazioni approfondite. Quando è arrivato il tempo degli esami, ho studiato assieme con i miei compagni, aiutandoci a vicenda quando c’era qualcosa che non ci era chiaro. Secondo me spiegando un concetto a qualcun altro, sei in grado di comprenderlo ancora più a fondo. Nel futuro dopo aver fatto un po’ di esperienza in un’azienda di brokeraggio, vorrei aprire una mia azienda dello stesso tipo.
Ho sempre voluto studiare in un università giapponese. Siccome c’erano un po’ di differenze tra quello che avevo studiato in università e gli argomenti dell’esame non è stato facile, ma grazie al mio rigoroso piano di studi, l’ho potuto affrontare l’esame senza problemi. Tutti i miei insegnanti rappresentanti avevano un gran senso di responsabilità, e mi hanno aiutato molto. Quando gli ho comunicato che avevo passato l’esame di ammissione erano tutti felicissimi.
La scuola di Takadanobaba è molto conveniente, ha un bell’ambiente e studenti provenienti da tutto il mondo. Gli insegnanti della classe avanzata erano esperti e tuttora sono ancora in contatto con gli amici che ho fatto lì. Sono molto contenta di averla scelta. Ho sempre avuto un grande interesse nelle Università femminili, dato che in Cina non ce ne sono molte. Ho deciso di iscrivermi all’Università di Ochanomizu perchè sento un forte legame con la sua filosofia e ideali. Nel futuro vorrei diventare una traduttrice e ricercatrice di opere letterarie cinesi e giapponesi.
Ho avuto un’esperienza molto piacevole a Kyoto. Ho scelto questa sede perchè è multinazionale e ha un alto tasso di accettazione. Durante la preparazione per gli esami di ammissione la cosa più difficile è stata imparare la terminologia, dato che il corso di specialistica tratta materie diverse rispetto a quello che ho studiato in università. Tuttavia il mio insegnante rappresentante e gli insegnanti di supporto per l’avanzamento degli studi mi hanno aiutato molto, più volte dandomi preziosi consigli. Ho intenzione di prendere un Master e diventare un’insegnante di giapponese nel mio Paese.
Sia le informazioni sugli esami fornite dalla scuola che il supporto di prof. Onishi sono stati di grande aiuto. Proprio grazie a loro sono riuscito a superare le mie insicurezze e dare del mio meglio senza distrazioni. L’università metropolitana di Osaka ha un fantastico giardino botanico, dove si può fare ricerca su specie di piante odierne e specie fossili. Per questo vorrei continuare lì i miei studi universitari, ottenere un dottorato di ricerca e diventare un paleontologo.
L’insegnante rappresentante stava molto vicino a noi studenti e ci ha offerto supporto dentro e fuori dalla classe. Mi ha dato consigli sulla mia proposta di ricerca e abbiamo fatto colloqui di pratica. Il Giappone è alla frontiera della ricerca sui semiconduttori, per questo voglio fare del mio meglio studiando qui, per aiutare a sviluppare questo settore nel mio Paese.